Partenza a orari improbi, riusciamo tra merenderi milanesi con assi da stiro e altre perdite di tempo ad attivarci in tempi che farebbero rivoltare lo stomaco ad ogni alpinista che si rispetti.
In pratica fuori dall'ultimo impianto e pronti per partire saranno circa le 11.30!

Giò è. infatti, visibilmente perplesso

Attraversato il brevissimo pianoro del Plateau Rosa

Fortunatamente (o sfortunatamente) si comincia a salire ben presto, e la neve sembra ancora buona, per la discesa

Il ritmo non è dei più forsennati, si asale nella sella tra il Breithorn Centrale e l'Occidentale

E, da lì, l'ultimo attacco è coi ramponi

A un passo dalla vetta

e della vetta

Il Centrale con sullo sfondo i Liskamm (credo) alla luce radente del tardo pomeriggio

e la Punta Gnifetti

Per concludere con il tracciato del nostro itinerario (Solo la parte di salita a piedi) gentilmente offerto da gugolert

Mi ha fatto piacere condividerlo con le persone "giuste" e con lo spirito "giusto", per questo volevo ringaraziare tutti i miei compagni, chi l'ha rifattoper la terza volta, o la seconda in 7 giorni e chi era alla prima come me, nessuno aveva fretta, tutti erano lì ben sapendo di andare in gruppo, ce la siamo presa comoda, e questo ha avuto il vantaggio di essere su quando nessun altro c'era, avere un 4000 tutto per se in una giornata così, anche come tempo, non è cosa da tutti i giorni.

E la vista del Cervino al tramonto dal Breithorn è un'esperienza forse non da veri alpinisti, ma di grande godimento

Dedicato ad un amico che mi aveva promesso che mi ci portava...

citazione:

Vabbeh i lculto dello sci, ma coprire la sagoma del Cervino con gli sci...

vava questo ti costerà un paio di messaggi fuori tema in certe altre discussioni

Duretta per me come prima sci aplinistica dell'anno, ma mi è piaciuto davvero tanto, mi son sentito in montagna e mi son sentito tra amici, amici con la stessa passione.

Una vetta molto bella, con bellissimo scenario con quella luce rosa che colpiva il Cervino.

Agganciare gli sci sulla vetta e scendere fino a Cervigna è stato un'emozione bellissima.

Lassù mi son sentito ancor più vicino di sempre a persone a me care, in vita e soprattutto non...

Rigrazio Vigna e Pedro, che purtroppo non averli con noi è stato l'unico mio rammarico della giornata, ma mi hanno trasmesso forza e appena vorranno ritornerò lassù con loro troppo volentieri...

Ringrazio la Montagna e i compagni di avventura: Fausto, Omar, Andre, Cobra e Alo...

Non te l'ho chiesto ieri, il prode fotografo è riuscito nella disperata impresa di non tagliarlo?

(Cambia fotografo, o spacciatore, o tutti e due)

p.s. visto che sono masochista, riusiresti a portarmi le tue foto della valle-ghesegodere-blanche ?? ti porto penna o altro.

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