a dimostrare nella pratica quel che mi diceva becca poco prima, relativo al fatto che alla fine la difficoltà delle discese è più che altro dovuto alle condizioni della neve, l'Y ci va un pezzo di traverso, duro a bestia. becca s'infila per lo stretto passaggio a lato dell'Y vero e proprio, e alla seconda volta che si gira e mi dice che, sì, è dura, mi convinco che in fin dei conti posso farne a meno e scaletto indietro per pigliare l'Y, più tranquillo. in realtà la neve è davvero dura anche lì, anche se per fortuna più da metà canale che in alto. a metà, dopo un mezzo blisghetto che mi fa assaggiare il ghiaccio con chiappa e mano, decido di derapare per quel che resta, che tanto la parte pendente l'ho fatta a curve e non mi obbliga il dottore a scrociarmi.

rapida incursione al batti, con vinello & co. e poi giù dal passone.

le foto a dopo

da dentro le cose importanti

discesa dalla est del prado

come sopra, foto fatta in risalita alla sella del cipolla

becca ormai fuori dalla zona dura delle cose importanti

...meglio di qui...

la linea in blu sei te che vai sullo sperone roccioso e guardi di sotto, e l'arancio dovrebbe essere la discesa, no?

se in realtà l'entrata era più verso la cornice, allora non ho foto utili e non c'ho capito una mazza

siamo scesi dove la corniciona si arrotonda vicino alla spalla rocciosa, non vedi che nella foto dove sto per entrare ho di fianco la corniciona?

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