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Dave
Cavaliere delle nevi
Thailand
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Inserito il - 16 Ago 2002 : 19:10:15
PRIMA PARTE Anche quest'anno un enorme successo!!!! i soliti 3 personaggi ovvero io (Davide) Andrea e Luca abbiamo percorso la quasi totalità del Crinale in notturna... Partenza ore 11.30/12.00 davanti a casa di Gazza (incredibile ma mancava anche quest'anno...) boh??? Il Tizio con la sua mitica Jeep era già pronto per portarci alla partenza di quel lungo viaggio... già dopo poche curve sull'asfalto avevamo finito gli argomenti.. la mente era già volta all'ascesa imminente... la fine della strada asfaltata ha come segnato una svolta... ma è solo l'inizio della sterrata che ci porterà al passo Cisa... buche nel terreno, spuntoni di roccia e molti sobbalzi non ci possono di certo fermare... arriviamo alla Cisa, quando il Tizio ci fà notare che la sbarra non ha il lucchetto... Colpo di fortuna!!! allora proseguiamo ancora con la Jeep.. dopo qualche curva notiamo che il terreno è molto ostile.. solchi profondi scavati dalla recente pioggia cercano di farci desistere dal nostro intento... ma... invano... abbiamo con noi un guidatore d'esperienza e se la cava in modo egregio fino a che raggiungiamo i Prati di Sara... Dopo i dovuti ringraziamenti al Tizio.. zaini in spalla e si comincia la risalita... non appena la Jeep svolta l'angolo ... capiamo che la serata è favorevole.. cielo limpidissimo e vista impressionante... quasi da film... Si parte... Io e Andrea un pò appesantiti dall'enorme quantità di roba portata appresso ( cibo e bevande per 3/4 giorni) Luca da buon montanaro si appresta al cammino con una maglietta a maniche corte... Il sentiero sull'erba è abbastanza agevole anche se spesso si discute sulla strada da seguire... è quasi incredibile, quanto di notte i segnali siano difficili da individuare ma dopo una sosta e vari passaggi difficili sempre illuminati da Giorno (la mia fedele lampada) siamo arrivati in vetta... sul versante più dolce del monte vi era un branco di cavalli liberi... ( sono spettacolari di notte quando punti le pile e gli si illuminano gli occhi...) Dall'altro versante (quello più ripido) abbiamo visto invece (quelli che noi pensiamo essere dei caprioli) Così siamo giunti alla vetta... (segue)Colui che la libera.... ce l'ha nel sangue...
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Dave
Cavaliere delle nevi
Thailand
7277 messaggi |
Inserito il - 30 Ago 2002 : 12:36:53
SECONDA PARTE: Finalmente eccoci giunti in vetta senza troppa fatica e solo un ora di cammino... la recente vista degli animali era ancora forte in noi, ma... non ci aspettavamo di certo quello spettacolo... Ve le immaginate tre persone che rimangono a bocca aperta (benchè ammutolite) dalla vastità e la bellezza del panorama a 360 gradi ... Erano tre le visuali da noi prese in considerazione... Verso nord abbiamo visto la via Emilia (voi direte niente di impressionante), sennonchè il cielo era così pulito da farcela vedere da Bologna a Piacenza... indescrivibile.. una linea retta intervallata da cerchi (le città) formati da reticoli di piccole lucine... Verso Ovest Sud-Ovest c'era invece la visuale di luci lontane... come riflesse sull'acqua... le supposizioni erano due o Genova o La Spezia.. ci pensate.. il mare di notte visto dalla vetta di una montagna... Invece verso Est si estendeva in tutta la sua lunghezza il Crinale poco illuminato, ma sempre ben visibile... Molto bene... ora dopo aver ritemprato lo spirito con queste visuali abbiamo deciso che anche lo stomaco voleva la sua parte... così ci siamo fatti un bel panino a testa, cioccolate, biscotti & Co. il tutto annaffiato da buon Gatorade e il mio mitico Tè corretto Rum (una specialità)... Rinfrancati nel corpo e nello spirito decidiamo di ripartire alla volta del Crinale (nel frattempo erano comparse le prime giacche e K.Way... il freddo un pò si faceva sentire.. sopratutto se si stava fermi... Ripercorriamo la discesa in mezzo ai cavalli con qualche timore... (noi eravamo un pò come intrusi tra loro...) Troviamo il sentiero basso che ci porta sul Crinale e cominciamo a percorrerlo senza intoppi (anche se si continuava a guardare il panorama...). Lungo il sentiero stavamo già parlando dei prossimi fuoripista da fare e senza quasi accorgercene siamo giunti all'arrivo della 2000.... con relativa sosta sui seggiolini a sgranocchiare ancora qualche cioccolata.... Ora la decisione da prendere era: o tornare come la volta precedente giù dalle piste, o farsi per davvero tutto il Crinale e scendere dal Passone... Nessuno dei tre ha indugiato in questa decisione... dobbiamo migliorarci è stato il pensiero comune... ed allora in marcia!!! (segue)Colui che la libera.... ce l'ha nel sangue... |
Dave
Cavaliere delle nevi
Thailand
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Inserito il - 12 Set 2002 : 09:05:02
TERZA PARTE: Ecco iniziato il cammino verso il Passone (finalmente un pò di discesa...). Ormai l'ora è tarda e i primi affaticamenti rendono il passo un pò meno spedito del solito, il che ci permette di renderci meglio conto dell'atmosfera generale: deboli luci da una parte (verso Febbio) e oscurità più totale dall'altra (diciamo verso il rifugio Battisti)... una vallata completamente oscura nella quale noi ci immergiamo completamente... In questi casi le pile sono essenziali per poter procedere spediti... La vallata oscura ci aveva completamente inghiottiti e noi siamo rimasti affascinati dallo spettacolo che ci offriva, quindi abbiamo deciso di fare un'altra breve tappa... La prima cosa che abbiamo fatto appena ci siamo seduti è stata quella di spegnere "Giorno" e le altre pile... Questo ci ha avvolto completamente nell'oscurità (ricordo che la luna non c'era quella sera), ma ci ha anche fatto apprezzare molto di più le stelle... Quando eravamo in vetta al Cusna c'era si uno spettacolo incredibile, ma questa volta non c'erano luci di civiltà sullo sfondo... solo noi, la valle e... le stelle... Dopo un iniziale silenzio (dovuto allo spettacolo davanti ai nostri occhi) abbiamo cominciato a discutere su come facevano i "nostri vecchi" ad andare di notte su quei monti bellissimi, ma anche pericolosi senza una luce... Luca ci racconta la storia di suo nonno, di quando faceva il partigiano e doveva attraversare monti,campi e quant'altro senza luce per paura di essere scoperto... Vi dirò che queste storie vere danno veramente qualcosa in più raccontate su una montangna immersi nell'oscurità... Adesso è ora di ripartire e ci dispiace un pò riaccendere le torce e spezzare quell'alone magico che si era creato, quando una stella cadente di notevoli dimensioni ci fà rimanere a bocca aperta: abbiamo fatto a tempo a commentare la sua scia mentre era ancora luminosa nel cielo.... Ed eccoci di nuovo in marcia verso il Passone siamo passati di fianco a quello che ormai ha preso nome di "laghetto della meditazione" documentato dalle foto con Andrea in meditazione... Eccoci finalmente arrivati alla "Croce che fischia" (Il Passone) dove diamo fondo alle ultime scorte alimentari ed io già elemosino acqua... Ripartenza rapida dato che sono più o meno le 4... Il sentiero non è dei migliori, dato che le pioggie lo hanno reso fangoso e a volte ci tocca di attraversare dei veri e propri fiumiciattoli (anche se ci siamo divertiti da morire..). Alla fine la discesa è stata insidiosa ma rapida e giunti in fondo alla vallata ci siamo riforniti di acqua alla fonte per poi ripartire per Pianvallese.. la nostra ultima tappa prima di arrivare a casa...(segue) Colui che la libera.... ce l'ha nel sangue... Scritto Da - dave on 12 Set 2002 09:05:48 |
Andrea
Rimpoche del forum GV2010
Togo
9206 messaggi |
Inserito il - 23 Set 2002 : 15:45:41
Allora l'ultima parte a quando!?!?!Ho spostato qui (vita da fuoripista) il post perchè è il luogo più adatto. Comunque sto mettendo la cronaca nelle "Adventures" che ho modificato e vi ho inserito anche la cronaca di Matteo! Il risultato sembra bello! Vedrete... ---------------- "Quella volta mi feci male, ma mai smetterò di salire sul Crinale" |
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