18/02/2013

Un’Ideona rivoluzionaria. Un nuovo modo di fissare il tempo, di emozionarsi, di capire il futuro, condividere il presente e rivivere il passato. Immagini che restano, immagini che colpiscono, immagini che si lasciano immaginare. Tutto questo è fdm, tutto questo è la Foto del Mese del Crinale!

Dopo un lungo periodo di studio, di collaudo e di messa a punto siamo orgogliosi nel presentarvi il progetto che, diecimila anni dopo il meteorite che formò il Lago Saportito, cambierà per sempre la morfologia del crinale. In meglio. Una foto, ogni mese, fisserà nei secoli a venire quello che siamo, quello che eravamo e quello che saremo.

Qualcuno pensa che sia prematuro; qualcuno è convinto che voi, noi, il mondo intero non sia ancora pronto e sufficientemente preparato per accogliere una novità, una rivoluzione di tale portata.
Tuttavia c’è già la tecnologia per farlo, quindi abbiamo deciso di correre questo rischio. Il Crinale ha deciso di implementare una nuova applicazione social-photo-network - oggi i più connessi direbbero “App” - destinata a cambiare per sempre la storia e l’evoluzione di internet e della condivisione mobile sociale.
Non sarà facile, ne siamo consapevoli, ma in questo articolo cercheremo di spiegarci con parole semplici affinché lo spirito, i meccanismi e le dinamiche di questa idea siano accessibili a un ampio pubblico.

Siamo partiti dal concetto di “foto”, di “mese” e di “per cazzeggiare tutto fa brodo”.
Concetti complessi, apparentemente distinti e inavvicinabili. Per i Wc-Crinale Research Lab la sfida è stata difficile: creare un ambiente virtuale ma tangibile, vicino alla gente, accessibile e social quanto basta; un ambiente visivo e visionario, che potesse rappresentare dinamicamente per immagini la storia, lo spirito, l’anima e l’evoluzione di una società complessa e indeterminata come quella legata al Crinale. Un microcosmo di culture, saperi, personalità, vicende solo apparentemente slegato dal mondo che lo circonda. Anni di studi rivelano una verità che va oltre ogni più visionaria tesi: ciò che succede sul Crinale e intorno ad esso non è solo lo specchio della società,ne è vero motore e precursore in una fittissima rete di relazioni biunivoche di causa ed effetto.

Fissare per immagini la vita e le storie che qui accadono, è quindi fissare la realtà, guardarci dentro e iniziare a capire noi stessi, da dove veniamo e dove andiamo.

In un’epoca di condivisione sfrenatamente frammentata, di informazioni effimere che nascono, viaggiano, muoiono e si perdono nell’arco temporale di un tweet, un whatsapp, una facciata contro un libro ormai letto e riletto fino alla nausea, capite come l’idea (l’ideona!) di fissare e rendere immortali alcune immagini, sia allo stesso tempo innovativa e rivoluzionaria. Quasi come leggere Tolstoy al sabato sera, o bere una cedrata all'aperitivo con gli amici milanesi.

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Breve guida pratica all’Applicazione e alcune domande e risposte ricorrenti

D. Quando si inizia? R. E’ già iniziato. D. Quando finisce? R. Boh. Forse mai. D. Chi sceglie le foto? R. La commissione che sceglie le foto è composta da membri Sboroni del Crinale, il collettivo Vuum Vuum e Ullr. Chiameremo d’ora in avanti questa commissione il Collettivo Fotografico Crinale, o più semplicemente Collettivo Fotografico. D. I membri Sboroni e il Collettivo Vuum Vuum sono noti? R. Non ha alcuna importanza. D. Posso far parte del Collettivo fotografico? R. Certo. Ma non ora. D. E adesso? R. No. D. Da dove vengono scelte le foto? R. Principalmente tra quelle postate sul Forum del Crinale, ma non si pongono reali limiti alla provvidenza. Se la commissione ritiene che immagini notevoli siano presenti anche su altri mezzi di comunicazione, previo interessamento del fotografo, potrebbe decidere di scegliere foto anche altrove. D. Ci sono limiti temporali di pubblicazione della foto o di scatto affinché venga presa in considerazione? R. No. Non limiti veri e propri. Il Collettivo Fotografico potrebbe preferire foto postate e/o scattate durante il periodo di riferimento, ma non è un vero vincolo. D. Ci si può autocandidare per una Foto del Mese? R. No. D. Sulla base di cosa vengono scelte? R. Alla base della scelta c’è un complesso algoritmo di ricerca, calcolo e valutazione. Alla base dell’algoritmo c’è una complicata rete di variabili, interazioni, collegamenti, filtri, Query, maschere di contrasto, statistiche, analisi di prominenza, matrici multidimensionali , postulati e teoremi comportamentali di indeterminazione stocastica. Alla base di questa rete di variabili ci sta la commissione di Saggi Sboroni, con i suoi umori, gusti e preferenze assolutamente soggettive. Alla base dei Saggi Sboroni ci sta il Collettivo Vuum Vuum, il Crinale, Tony Giger, l’albero, la foglia, il faggio, l’irruazio, il Grande Verro, la pauder e tutto quanto gira intorno a monti e valli d’or. D. Ogni quanto vengono scelte? R. Ogni mese. Oppure, quando il collettivo è ispirato e/o ne ha voglia. D. Dove vengono pubblicate? Con che metodologia? R. La foto del Mese in corso viene pubblicata sulla Home Page del Crinale. La foto avrà dimensioni standard di 400px in orizzontale, collegata con link alla versione originale della foto. Si citerà l’autore della foto, la fonte, ed eventualmente il soggetto principale (se presente). Il Collettivo potrebbe, a suo insindacabile giudizio e volontà, aggiungere anche una frase, un pensiero, una parola che ne ha ispirato la scelta. D. Come viene comunicata la scelta? R. Attraverso la pubblicazione in Home Page e, se possibile, la citazione nel forum dell’avvenuta scelta all’interno della discussione d’origine della foto. D. C’è un premio? R. Non materiale, solo in Gloria. L’unico riconoscimento è l’apposizione della Coccarda “Scudo in faccia” che viene assegnata alla foto prescelta del mese e ne onora per sempre l’esistenza. Il fotografo sarà completamente padrone di far ciò che vuole dello scudo in faccia assegnatogli. D. Cos'è lo Scudo in Faccia? Una coccarda con l'effigie del Collettico Fotografico del Crinale e l'acronimo di "Foto Del Mese" (o qualsiasi altra cosa vi venga in mente quando pensate alla foto). D. Se colleziono tanti “Scudi in faccia”, vinco qualcosa? R. No. D. Che fine fanno le foto dei mesi passati? R. Rimangono visibili e fissate a memoria imperitura all’interno della Truna dei Mesi, la raccolta fotografica che espone tutte le foto che, di volta in volta, sono state prescelte come "Foto del Mese". D. La mia foto rimarrà sempre nella Truna dei Mesi? R. Sì. D. Perchè non c'è il pulsante "Mi piace" di Feisbuc? R. Perchè non ti fai i fatti tuoi e non vai a giocare lungo i binari dell’alta velocità? D. Perchè non c'è un'applicazione per Smartphone e per WhatsApp? R. Grazie per la gentile domanda che ci permette di affrontare, con passione e cortesia, una tematica a noi cara. Vede, caro fruitore, nonostante sia l'epoca del web 2.0, delle app, della connessione e condivisione costante, noi crediamo che il Crinale debba rimanere saldo sulle fondamenta tecnologiche che l'hanno portato fino a qui, preferendo il contenuto al mezzo. D. Posso protestare se una foto non mi piace? R. Puoi fare ciò che vuoi. Protestare, urlare, manifestare in piazza, raccogliere firme,organizzare petizioni, chiedere una risoluzione delle Nazioni Unite… Tanto al Collettivo Fotografico non importerà nulla e non ti ascolterà. La scelta non è sindacabile. D. Come posso fare ricorso? R. Non puoi. D. Posso lamentarmi e sollecitare la Commissione perchè questo mese è in ritardo? R. No. D. Posso non giocare? R. Ormai no. D. Posso oppormi alla pubblicazione di una mia foto e farla togliere? R. Certo. Se vuoi fermare il tempo e ne sei capace, fallo pure. D. W la? R Foto.